Il Mausoleo di Augusto: la tomba dell’imperatore di Roma

Situato in quello che un tempo era chiamato Campo Marzio, il Mausoleo di Augusto sorge sulla riva sinistra del fiume Tevere. Al suo interno sono contenute le spoglie del primo imperatore di Roma, che morì nel 14 d.C.

Storia e trasformazioni del Mausoleo di Augusto

La sua costruzione iniziò poco dopo la morte di Augusto e venne completato nel 28 d.C.
Costruzione imponente, era uno dei monumenti più grandi di Roma, con un diametro di 90 metri e una altezza di circa 45 metri; circondato da un grande parco con alberi, statue e fontane, era aperto al pubblico durante i giorni di festa.

Dopo Augusto, la tomba ospitò anche i resti di altri imperatori e membri della famiglia imperiale, tra cui Tiberio, Caligola e Claudio.

Nel corso dei secoli, il Mausoleo di Augusto subì molte trasformazioni. Nel Medioevo, venne utilizzato come castello e successivamente come cava di marmo per la costruzione di altri monumenti. Nel Rinascimento, il mausoleo fu incorporato in una villa, con giardini e fontane, e venne utilizzato come residenza per la famiglia Farnese.

Nel corso del XIX secolo, il Mausoleo di Augusto fu restaurato e vennero ripristinate le sue caratteristiche originarie. Nel 1937, il mausoleo fu utilizzato come sede del Ministero della Guerra, ma nel 2006 venne chiuso al pubblico per motivi di sicurezza.

Il Mausoleo di Augusto riaprirà al pubblico: scopriamo il progetto di restauro

Negli ultimi anni, sono stati intrapresi molteplici sforzi per riaprire il Mausoleo di Augusto al pubblico, e nel 2019 sono iniziati i lavori di restauro. Il progetto prevede di ripristinare il mausoleo alla sua condizione originale, con il recupero dei giardini e delle fontane che circondavano il monumento.

Nell’attesa di una sua prossima riapertura, non ci resta che ammirare le foto antiche della magnificenza del Mausoleo, alla scoperta dell’impero romano in una delle nostre visite guidate in giro per il centro storico di Roma.

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