Casina delle Civette: una delle bellezze poco conosciute della capitale

Lo sapevate che nel cuore di Roma esiste un Castello delle Fiabe? Ebbene sì, all’interno del Parco di Villa Torlonia si trova la Casina delle Civette, piccola meraviglia poco conosciuta ai più e fuori dai tour più rinomati della città eterna.

Questa piccola e magica struttura che a prima vista sembra far parte di un set cinematografico o da un libro di favole, si caratterizza per sue forme originali e per il suo stile peculiare.

La storia della Casina delle Civette

La sua storia ha inizio tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, quando l’antica famiglia nobiliare da cui il Parco prese il nome, decise di far realizzare al suo interno una dimora in cui rifugiarsi per sfuggire dal caos e dai ritmi frenetici della città. Accanto a questa struttura, chiamata Palazzo nobile, famosa in seguito per essere diventata la dimora di Mussolini, fu eretta anche una piccola capanna dallo stile piuttosto rustico. Questa anonima capanna, denominata poi Capanna Svizzera, divenne in seguito a modifiche e migliorie, la famosa Casina delle Civette.

Luogo di relax e di quiete, fu scelto come rifugio personale dal principe Giovanni Torlonia, ultimo discendente della famiglia romana, per sfuggire agli sfarzi e alla frenesia della villa principale.
La Capanna a partire dal 1908 venne così radicalmente modificata nella casa dei suoi sogni, in un mix stilistico tra Arte MedievaleArt Nouveau e Stile Liberty. Con l’inserimento di loggette, torri, mosaici, finestroni, colori, mobili travaganti, dipinti esoterici che raffiguravano gufi, civette, piante e fiori, la piccola dimora si trasformò da bruco in farfalla, assumendo definitivamente lo stile e il fascino attuali.
Ciò che connota maggiormente l’edificio sono le particolarissime vetrate, installate tra il 1908 e il 1930, che costituiscono un unicum nel panorama internazionale, perché realizzate sui disegni di artisti del calibro di Cambellotti, Bottazzi, Grassi e Paschetto.

Visita alla Casina delle Civette

Dopo un periodo di abbandono e declino, che coincise con la II Guerra Mondiale e il dopoguerra, alla fine degli anni ’70 la Casina delle Civette, la Villa principale ed il Parco vennero acquisite dal Comune di Roma; oggi, dopo anni di meticolose opere di restauro, la Casina è tornata agli antichi fasti, permettendo a romani e turisti di godere della sua originalità e del suo immutato fascino.

Se anche voi come noi siete rimasti affascinati dalla storia della Casina e non vedete l’ora di scoprire cosa si cela al suo interno contattateci. Sapremo organizzare un tour su misura con una guidata turistica privata a Roma per voi e la vostra famiglia!

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